Chiese rupestri


Complesso monastico di Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci

Il complesso monastico, che si compone della chiesa di Madonna delle Virtù e dell'ampio monastero rupestre, si caratterizza per la sua eccezionale grandezza e ricchezza decorativa come "architettura in negativo". La chiesa, tra le più grandi della città, mostra, incise nella roccia, tre ampie cupole, un finto matroneo, quattro possenti pilastri a fascio e alcune pitture ad affresco di notevole pregio. Voluto dal vescovo Andrea nell'anno mille per offrire ospitalità alle monache provenienti da Accon, il complesso rupestre si presta oggi a ospitare eccellenti mostre del contemporaneo. A chiudere il percorso che si snoda come un labirinto tra gli ambienti sotterranei adibiti a cantine già a partire dal XVI secolo, è, infine, la chiesa di San Nicola dei Greci la cui architettura al negativo richiama alla mente le antiche chiese ortodosse grazie alla presenza di un'intatta iconostasi, al bema e al presbiterio la cui parate absidata è impreziosita da una mirabile triade di santi ortodossi (San Nicola, Santa Barbara, San Pantaleone) raffigurati ad affresco e databili al XII secolo. La navata destra, il cui abside è interamente decorato da una pittura ad affresco del 1300 raffigurante una Crocifissione con Madonna e San Giovanni Evangelista, ospita, incise nella pavimentazione rocciosa, due antiche sepolture.

aperto tutti i giorni | orari 10.00 - 13.30 / 15.00 - 18.00 | ticket intero € 5,00 - ridotto € 3,50 | sito in via Madonna delle Virtù, rione Civita | www.caveheritage.it

 


Santa Lucia alle Malve

La chiesa rupestre dedicata a Santa Lucia e Agata è tra le più antiche della città, documentata già sul finire dell'XI secolo appartenente alle monache benedettine della città di Matera. Furono le nobili committenti a richiedere un'architettura così ampia e architettonicamente complessa, con iconostasi, arcate cieche lungo la navata sinistra e un ricchissimo apparato decorativo ad affresco. Tra le pitture si scorge una possente Galatotrophousa (Vergine che allatta) di chiara influenza bizantina, attribuita al celebre fresante Rinaldo da Taranto; degno di nota è il volto imberbe di un probabile San Vito legato alla mano di un seguace della scuola giottesca napoletana comunemente noto come il "Maestro delle tempere francescane". Oltre all'unicità dell'architettura completamente scavata nella roccia, stupisce il fatto che la chiesa, trasformata in abitazione nel corso del XVII secolo, sia stata abitata sino agli anni Cinquanta. Fu questa la causa delle numerose trasformazioni visibili ancora oggi, come la riduzione della chiesa alla sola navata di destra dove, ancora oggi, la sera del 13 dicembre (giorno di Santa Lucia) si svolge la funzione religiosa.

aperto tutti i giorni | orari 10.00 - 14.00 | ticket intero € 3,00 | sito nel Rione Malve, Sasso Caveoso | www.oltrelarte.it

 


Madonna de Idris e San Giovanni in Monterrone

Le due chiese rupestri di Madonna de Idris e di San Giovanni in Monterrone sono ricavate all'interno di quel affascinante masso roccioso che incontrastato domina al centro del Sasso Caveoso. La facciata della chiesa di Madonna de Idris si poggia sulla rupe a nascondere il proprio interno roccioso decorato da pitture ad affresco del XVII secolo. Un piccolo corridoio inciso nella roccia permette l'ingresso al piccolo e suggestivo ambiente dedicato a San Giovanni, un vero scrigno dell'arte rupestre. Immerse nel cuore della roccia, illuminate da una luce calda e dorata, si stagliano sulle pareti alcune tra le più pregiate pitture ad affresco del XIII secolo. Un San Giacomo minore e un San Pietro, affrescati in una nicchia e incorniciati da un esile architettura dipinta composta da esili colonnine e da un'arcata decorata da iscrizioni con lettere pseudo-cufiche, si mostrano nella loro intatta luminosità e dovizia di particolari. Numerose sono le figure di Santi che continuano a invadere le pareti rocciose, come i due Santi eponimi sovrapposti a palinsesto a strati pittorici più antichi.

aperto tutti i giorni | orari 10.00 - 14.00 | ticket intero € 3,00 | sito nel Rione Malve, Sasso Caveoso | www.oltrelarte.it